La riapertura della Basilica di Norcia simbolo di qualità del lavoro e rinascita di un territorio

La riapertura della Basilica di Norcia simbolo di qualità del lavoro e rinascita di un territorio

di Emanuele Petrini*

Siamo di fronte a un momento storico, un momento che resterà impresso nella memoria collettiva della comunità della Valnerina e di tutto il Paese:  la riapertura della Basilica di San Benedetto di Norcia, a 9anni dal devastante sisma del 2016. Il 30 e 31 Ottobre la struttura riaprirà ai fedeli e al culto, con la solenne celebrazione di Venerdì 31 alla presenza delle autorità.

Questa Basilica, simbolo spirituale e culturale non solo di Norcia, ma dell’Europa intera, rappresenta oggi anche un simbolo concreto della ricostruzione, della speranza, della tenacia e della capacità del nostro territorio di rialzarsi, di guardare avanti con fiducia.

Per noi della Filca Cisl Umbria, questa giornata ha un duplice significato. Da un lato, è il coronamento di un percorso umano e professionale che ha visto molti lavoratori edili, tecnici, restauratori e imprese del settore impegnarsi con competenza, passione e senso di responsabilità in un cantiere delicatissimo, che ha richiesto qualità tecniche, conoscenze specifiche e grande rispetto per il patrimonio storico. Dall’altro, questo cantiere è stato un simbolo per tutto il comparto delle costruzioni, un settore strategico per la nostra regione, troppo spesso dimenticato, ma che ha dimostrato ancora una volta di essere fondamentale non solo per lo sviluppo economico, ma anche per la coesione sociale e la rinascita dei territori colpiti.

La ricostruzione della Basilica è anche un messaggio forte e chiaro: quando si investe nella qualità del lavoro, nella sicurezza, nella formazione e nella legalità, i risultati arrivano e sono duraturi.

Ed è proprio questo il modello di ricostruzione che vogliamo: partecipato, trasparente, che valorizzi il lavoro buono e dia risposte ai cittadini.

Vogliamo ringraziare tutti i lavoratori coinvolti, molte volte lontani da casa, che hanno affrontato condizioni difficili con dedizione e professionalità. Un grazie va alle imprese sane, agli enti coinvolti, alla soprintendenza, alla diocesi e a tutte le realtà che hanno contribuito a restituire alla comunità questo luogo sacro.

La Basilica di San Benedetto oggi torna a vivere, e con lei torna a vivere un pezzo fondamentale dell’identità di Norcia e dell’Umbria. Noi come Filca Cisl Umbria continueremo a vigilare affinchè la ricostruzione continui con lo stesso spirito: al servizio delle persone, dei territori, e del lavoro di qualità e in sicurezza.

(*)= segretario generale Filca Cisl Umbria